Lipsia da outsider Champions: i talenti di Marco Rose

Semplicemente devastante. Con un secco e sonoro 6-0 il Lipsia guidato da Marco Rose ha annientato il povero Colonia, portandosi a quota 20 punti in classifica e lanciando un segnale importante a tutte le altre squadre di Bundesliga. Chiamatela pure fucina di talenti: se il nome più famoso è quello di Timo Werner, ritornato in Germania dopo la disastrosa esperienza al Chelsea, il club della Sassonia può vantare un ampio ventaglio di ragazzi interessanti, alcuni giovanissimi, senza far mancare tuttavia veterani in grado di gestire la pressione che comincia ad aleggiare sulla Red Bull Arena.

DA XAVI SIMONS A OPENDA:- Un mix esplosivo di giovani dotati di corsa e qualità. Spicca su tutti l’olandese Xavi Simons, classe 2003 in prestito dal Psg: è stato lui il vero mattatore della serata, quel Vice degli interludi Tudor che ha gettato nello sconforto la retroguardia del Colonia, mostrando ottime doti con la palla tra i piedi e fornendo numerose palle gol ai due attaccanti Werner e Openda. Anche quest’ultimo, autore di una splendida doppietta, è indispensabile per il gioco offensivo di Marco Rose, soprattutto quando ha accanto una bandiera del club come Timo Werner, in grado di dettare i movimenti e il primo pressing sugli avversari. Supportato pure dalle ottime chiusure di Klostermann e dalle devastanti corse di Heinrichs a destra e Raum a sinistra, la RB Leipzig è una spina nel fianco per tutti, basta chiedere al Man City che ha vinto sì ma soffrendo alla Red Bulla Arena.

OUTSIDER CHAMPIONS?:- Viene dunque da chiedersi: sarà proprio il Lipsia l’outsider della Champions? Presto per emettere sentenze, nonostante manchi ormai davvero poco agli uomini di Rose per ottenere la matematica qualificazione agli ottavi. Se avverrà affrontare i tedeschi sarà complesso per tutti, soprattutto in casa, dove il popolo della Sassonia aizza i suoi beniamini con cori e tamburi. Oggi a farne le spese è stato il povero Colonia, sotto di quattro reti già nei primi 45 minuti e punito per altre ben due volte nella ripresa, con il rigore segnato da Werner, la doppietta di Openda e i gol di Raum, Sesko e Baumgartner. Una lezione calcistica in vista della Champions, dite voi se è poco.

Lascia un commento