Dietro al rinnovo di Skriniar c’è l’addio di Inzaghi?

Il matrimonio tra Milan Skriniar e l’Inter è destinato a continuare. Come aveva ribadito Marotta tempo addietro, la fiducia della società nerazzurra per il rinnovo di contratto del forte difensore slovacco non si è mai eclissata, nonostante il pressing del Psg che in estate aveva presentato un’offerta pari a 55 milioni di euro per portare il giocatore a Parigi, con la “minaccia” di tornare alla carica nella prossima sessione di mercato. A meno di clamorose sorprese dunque, Skriniar rinnoverà con l’Inter: dopo i primi incontri già avvenuti, ne arriverà verosimilmente un altro nel corso della settimana per limare gli ultimi accordi.

Dietro alla volontà dichiarata del giocatore di voler proseguire la sua carriera in nerazzurro, stanno altre “due” motivazioni: la prima è quella della compagna Barbora Hroncekova, che stando a quanto riporta Footmercato.net è fortemente attaccata all’Italia nonché alla città di Milano, e non ha la minima intenzione di trasferirsi a Parigi.

La seconda invece è ancor più clamorosa e ha a che fare con la situazione legata a Simone Inzaghi. Alcuni spifferi di corridoio riportano infatti di uno Skriniar furibondo negli spogliatoi al termine di Juventus-Inter, dove sarebbe andato in scena un duro battibecco tra il giocatore e l’allenatore, in cui lo slovacco avrebbe espresso tutto il suo sdegno per l’ennesima sconfitta subita e per l’ennesima gestione sbagliata dallo stesso Inzaghi. Motivo per cui alla luce anche delle recenti stilettate di Marotta nei confronti dell’ex tecnico della Lazio, viene da chiedersi se dietro al rinnovo di Skriniar non ci sia una sorta di “promessa” per il futuro della panchina nerazzurra. Al momento però Inzaghi resta al suo posto, con l’obbligo di vincere le prossime due gare contro Bologna a San Siro e Atalanta a Bergamo. Qualora dovessero arrivare altri passi falsi, probabile che le famose riflessioni interne si trasformino in colpi di scena inaspettati.

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