Amalia ci porta nel suo paese delle meraviglie

Alice“, il nuovo singolo di Amalia, è un brano che cattura l’attenzione fin dal primo ascolto, del quale devi assolutamente scoprire i contenuti ed i segreti più nascosti.
Noi ci abbiamo provato e vi andiamo a riepilogare quello che siamo riusciti a carpire, in questa nostra recensione.

Con Alice l’artista si rivela in tutta la sua intensità e con un pizzico di rabbia. La canzone è una dichiarazione nei confronti degli altri, un atto di ribellione contro coloro che non riescono a comprendere e a rispettare il tempo e il percorso di vita degli altri.
Amalia esprime il suo fastidio nei confronti di coloro che si concentrano esclusivamente sui propri meriti personali, senza curarsi degli altri.

Per quel che riguarda la struttura, la dinamicità della parte strumentale non distoglie l’attenzione dal messaggio intimo della canzone, ma anzi lo esalta. Durante l’ascolto, ci si immerge nella dimensione autobiografica dell’artista. L’ingresso della batteria nel ritornello rende le parole pronunciate da Amalia ancora più decise e grintose.

Le parole di Amalia, come “Tic tac, il tempo scorre e tu ancora non hai detto qualcosa che interessi a me o a chi mi sta affianco, tu ti lamenti che sto sempre sulle nuvole, almeno io poi invento belle favole”, mettono in luce la difficoltà di sentirsi in sintonia con il proprio tempo e ritmo quando il resto del mondo sembra muoversi troppo rapidamente. La cantautrice vuole evidenziare i veri tasselli della nostra essenza che spesso vengono ignorati o non compresi.

Amalia si identifica con il personaggio di “Alice” nel Paese delle Meraviglie, vivendo con la testa fra le nuvole in una dimensione mistica e incompresa. Spesso si è trovata di fronte a persone che mostravano esitazione verso il suo mondo, preferendo rimanere sulla superficie anziché entrare in profondità.

La cantante, nata a Roma ma residente a Bologna, ha sempre manifestato una grande passione per la musica sin da bambina. La sua musica è stata una costante presenza durante i momenti di fragilità e di forza, fungendo da sostegno e ispirazione.

Amalia ha vissuto per un anno in California, dove ha avuto l’opportunità di immergersi nella Black music e nel Soul. Questa esperienza le ha permesso di scoprire diverse sonorità e di scrivere musica in inglese per un certo periodo. Tornata in Italia, si è dedicata completamente alla composizione in italiano, sviluppando uno stile musicale unico influenzato dalle sue molteplici esperienze di vita.

Dopo aver studiato a Milano e a Bologna, Amalia ha iniziato a esibirsi dal vivo, arrivando persino ad essere ospite per due anni consecutivi al TEDX BOLOGNA. Nel 2022 ha pubblicato il suo primo singolo, “Resta”, prodotto da Luca Pellegrini, e all’inizio del 2023 ha firmato con l’etichetta bolognese MAKEATHOUSAND, intraprendendo così un nuovo percorso artistico.

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