La scomparsa di Papa Francesco ha sconvolto il mondo: Sua santità è passato a miglior vita questa mattina, al termine di un calvario fisico e polmonare che lo ha tormentato nelle ultime settimane. Una notizia scioccante, annunciata dalla Santa Sede proprio nel lunedì dell’Angelo, che ha avuto pesanti ripercussioni anche sull’universo calcistico, con la Federazione Italiana Giuoco calcio che ha sancito lo stop di tutti i campionati professionistici per l’intera giornata di oggi, comprese le quattro partite del 33esimo turno di Serie A (Torino-Udinese, Cagliari-Fiorentina, Genoa-Lazio, Parma-Juventus) e l’intero turno di Serie B.
Una decisione che ha mandato in tilt l’intero sistema, compresi i tifosi, molti dei quali si erano già messi in viaggio per seguire la loro squadra del cuore e sono stati costretti a tornare indietro, senza alcuna possibilità di rimborso. Ma se per il campionato cadetto il recupero è stato fissato per martedì 13 maggio non senza polemiche, i disagi veri e propri sono venuti fuori nel primo pomeriggio, quando è stato comunicato ai club di Serie A che le sfide verranno recuperate questo mercoledì 23 aprile in contemporanea, alle ore 18.30. In particolare, due delle squadre che giocheranno in trasferta, Fiorentina e Lazio, sono risultate danneggiate dalla decisione: i viola, attualmente in Sardegna, stanno riscontrando diverse problematiche legate al pernottamento per l’intero gruppo squadra e lo staff, oltre a non avere a disposizione campo e materiale per allenarsi in vista della sfida al Cagliari. Situazione grottesca, risolta parzialmente dall’aiuto della società sarda, che ha prestato ai viola il centro sportivo di Assemini, con la squadra di Palladino che potrà regolarmente allenarsi domani mattina.
Più complessa invece la situazione della Lazio. Gli uomini di Baroni, impegnati a Genova, sono stati costretti a partire alle ore 15 su un volo charter per Roma, ma visto che si giocherà di mercoledì già domani la squadra avrebbe dovuto rimettersi in viaggio, con un conseguente investimento e spreco di energie. Avrebbe, perché stando a quanto riferisce Ansa, la società biancoceleste ha chiesto un confronto con la Lega Serie A per rinviare ancora una volta Genoa-Lazio. Nella lettera, inviata per trovare una soluzione alternativa e condivisa, spicca la volontà del club della Capitale di portare la squadra in Vaticano per rendere omaggio alla Salma di Papa Francesco. Un messaggio chiaro, che tra le righe evidenzia anche il disappunto di Lotito per una decisione, quella del recupero, presa senza un consulto con la società biancoceleste e incapace di tener conto degli impegni istituzionali che coinvolgono il club. Insomma, una giornata scioccante e complessa, che potrebbe avere ripercussioni sul mondo calcistico anche sabato 26 aprile, giorno nel quale secondo alcuni sarebbero previsti i funerali di stato. In quell’occasione, la Serie A avrebbe fissate tre partite, tra cui il big match Inter-Roma. Il dubbio rinvio c’è, seguiranno aggiornamenti.